A causa della crisi sanitaria globale, il lavoro da casa si è affermato sempre di più.
Le dinamiche di data protection, spesso sintetizzate nel termine backup, rappresentano da sempre una priorità nel nostro vissuto quotidiano.
In una spiaggia qualunque di un paese qualunque, una ragazza qualunque sdraiata al sole, si gode l'estate navigando in rete con il suo smartphone in cerca di SALDI.
Le misure adottate per ridurre la diffusione della pandemia del Covid-19 hanno cambiato non solo il nostro stile di vita ma anche il nostro modo di lavorare.
L’emergenza sanitaria causata dal COVID-19 ha costretto famiglie, imprese ed enti pubblici a trasformare molte attività nella modalità a distanza.
Le VPN sono state fondamentali per i dipendenti delle reti della ricerca in fase di pandemia, vediamo il perché e quali sono le possibili evoluzioni.
Probabilmente, state leggendo questo articolo connessi a router wireless di casa vostra e avete già messo in pratica tutti i “10+1 migliori trucchi per proteggere il router Wi-Fi di casa tua” o qualcosa di molto simile (l’ordine può variare)
Oggi tutti parlano di sicurezza informatica: i giornali ne scrivono molto e le notizie sull’argomento sono spesso lette con avidità. Ma per chi, come me, lavora nel settore IT la sicurezza non è una semplice notizia… ma una vera sfida!
Gli ultimi mesi hanno portato prepotentemente all’attenzione del grande pubblico il flagello digitale dei ransomware.
Ogni giorno tutti noi, spesso senza averne consapevolezza, siamo continuamente sotto attacco informatico ovunque ci troviamo e con qualunque cosa ci connettiamo.
Come purtroppo ci siamo accorti tutti, nell'ultimo periodo aziende sia pubbliche che private, nonché comuni cittadini, sono stati afflitti da quella che si è rivelata essere la minaccia cyber più pericolosa: il ransomware.