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I vantaggi della rete per chi la usa tutti i giorni
I vantaggi della rete per chi la usa tutti i giorni

I vantaggi della rete per chi la usa tutti i giorni

| Redazione | GARR-X Progress

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La voce dei protagonisti.

Abbiamo raccolto alcune testimonianze di utenti della rete perché, al di là dei numeri e degli obiettivi raggiunti dal progetto, sono gli utilizzatori di tutti i giorni a decretare il successo o meno di una iniziativa che, come quella di GARR-X Progress, riguarda migliaia di persone e centinaia di istituzioni.

Le sedi connesse da GARR-X Progress
Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Antonio Uricchio
Antonio Uricchio
Rettore dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Un investimento importante che ci ha consentito di migliorare la qualità delle no- stre attività sia nella sede principale di Bari ma anche nelle sedi decentrate di Taranto e Brindisi. È importante che questo intervento possa proseguire e crescere perché GARR coinvolge diversi ambiti della conoscenza e mette in collegamento il mondo universitario con quello scolastico.
L’azione del GARR ha consentito di ridurre il digital divide nelle aree territoriali più deboli raggiungendo in maniera efficace gli obiettivi dell’agenda digitale.

Fondazione Idis-Città della Scienza

Luigi Amodio
Luigi Amodio
Direttore generale Fondazione Idis-Città della Scienza

Per noi essere entrati, grazie a GARR, all’interno della comunità della rete della ricerca italiana è un fatto molto rilevante dal punto di vista istituzionale oltre che essere motivo di orgoglio e di prestigio. A parte i grandi miglioramenti dal punto di vista tecnologico, sottolineerei la partnership che abbiamo avviato per far conoscere alle scuole i vantaggi di potersi avvalere della connettività GARR. Le scuole stesse hanno avuto modo di approcciarsi con una realtà che prima non conoscevano e lo hanno molto apprezzato. Posso sicuramente dire che è stata una partnership proficua e a noi ha fatto molto piacere dare risalto e visibilità al lavoro del GARR nelle scuole. Crediamo fermamente che sia molto importante per gli studenti delle scuole appartenere al sistema della rete della ricerca e non avere limitazioni dal punto di vista della rete, per poter godere sin da subito di tutte le opportunità di formazione che sono necessarie per crescere e affrontare con gli strumenti giusti il mondo dell’università, al pari dei loro colleghi europei. Ci auguriamo quindi che la collaborazione con il GARR possa proseguire nel tempo con idee ed iniziative sempre nuove.

Università degli Studi di Palermo

Massimo Tartamella
Massimo Tartamella
Dirigente Area servizi a rete Università degli Studi di Palermo

Abbiamo collegato con GARR-X Progress le 2 sedi staccate di Agrigento, che ospitano complessivamente circa 1.800 studenti, la sede distaccata di Trapani, che ospita oltre 1.500 studenti, e la sede distaccata di Marsala con oltre 100 studenti. È stato un investimento importantissimo che ha dato la possibilità di passare da una connessione a 2 Mbps ad una a 100 Mbps su fibra ottica. Questo ha aperto scenari prima impensabili, come la possibilità di fare lezioni in streaming per studenti che hanno difficoltà a raggiungere le sedi universitarie e che ora possono fruire da casa della lezione tenuta in aula dal docente.
Non solo, azioni che prima erano quasi impossibili, come la verbalizzazione degli esami online da parte di un docente in contemporanea a variegati accessi ad Internet (che insistono nella stessa sede) di studenti impegnati ad esempio in esercitazioni, adesso fanno parte del quotidiano.
Per quanto riguarda i servizi, abbiamo diffuso il VoIP (Voice over IP) in tutte le sedi. A titolo di esempio, prima per l’Università degli Studi di Palermo, con oltre 44.000 studenti e 5.000 unità di personale a tempo indeterminato e a contratto, si pagava 800/900 mila euro anno di bolletta telefonica, con il VoIP adesso si arriva a pagare meno di 120 mila euro all’anno.
In conclusione, grazie a GARR-X Progress, il digital divide che prima si viveva nelle sedi distaccate di Agrigento, Trapani e Marsala è oggi un ricordo del passato.

Università degli Studi di Messina

Riccardo UccelloFabrizio La Rosa
Riccardo Uccello, Fabrizio La Rosa
Università degli Studi di Messina
Sistemi ed Infrastrutture ICT e Rete di Ateneo

L’Università degli Studi di Messina ha sempre ritenuto particolarmente strategico il ruolo dell’infrastruttura di rete per l’erogazione di servizi avanzati ad elevato utilizzo di banda.
La dislocazione su tutto il territorio comunale delle numerose sedi universitarie ha rappresentato per anni l’anello debole nell’ottica di una interconnessione efficace delle utenze del nostro Ateneo, problema a cui si è cercato di sopperire utilizzando ponti radio con tecnologia 802.11g e hiperlan. Con l’avvio del progetto GARR-X Progress è stato possibile connettere in fibra ottica la maggior parte delle sedi distaccate, offrendo all’utenza una ampiezza di banda decisamente superiore rispetto alla soluzione precedente ed affrancando gli amministratori di rete dai problemi che spesso si verificavano sugli apparati radio, che per loro natura non possono garantire i livelli di affidabilità e resilienza delle connessioni in fibra. I nuovi link hanno quindi consentito all’utenza di utilizzare e sfruttare al meglio una vasta gamma di servizi: a solo titolo di esempio, è stato possibile avviare un sistema per la formazione a distanza e per le riunioni in videoconferenza, il cui utilizzo era prima precluso ad alcune sedi, e sono state inoltre avviate alcune collaborazioni a progetti di ricerca nell’ambito del cloud computing, anche con partner internazionali, strettamente dipendenti dalla disponibilità di banda. L’infrastruttura della nuova dorsale di rete ha sicuramente lanciato l’Ateneo verso una collocazione ad elevato contenuto tecnologico e con illimitate capacità progettuali.

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