Skip to main content
CINECA: è italiano il supercomputer più green
CINECA: è italiano il supercomputer più green

CINECA: è italiano il supercomputer più green

| Redazione | Caffè scientifico

Articolo letto 9246 volte

Capace di coniugare alte prestazioni e risparmio energetico, il supercomputer Eurora installato al Cineca e co-disegnato in collaborazione con l’italiana Eurotech, è in cima alla prestigiosa classifica internazionale Green 500, pubblicata nel giugno 2013, che misura i supercomputer valutando la loro efficienza e il loro impatto ambientale.

Il “sistema prototipo” è stato realizzato nell’ambito dell’iniziativa PRACE 2IP volta a fornire infrastrutture di alta qualità e sostenibili per soddisfare le esigenze della comunità europea di utenti HPC. E la sostenibilità è uno degli obiettivi di questa sperimentazione: porre le basi per realizzare l’architettura tecnologica del futuro, e raggiungere entro il 2018 la classe Exascale, un miliardo di miliardi di operazioni al secondo, con consumi sostenibili.

L’obiettivo “sostenibilità” del progetto (finanziato da Cineca, PRACE e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste) è stato raggiunto, assicurando ridotti costi di gestione con minore emissioni di CO2. Le prestazioni di Eurora migliorano del 26% quelle del sistema al vertice della più recente Green500 list, la classifica mondiale dei supercomputer più efficienti al mondo. Grazie al sistema di raffreddamento diretto ad acqua calda per tutti i componenti elettrici ed elettronici del sistema HPC, è possibile potenzialmente ridurre le bollette energetiche dei data center fino al 50% e ridurre il costo totale di proprietà del 30-50%. Inoltre, l’utilizzo della tecnologia Aurora Hot Water Cooling riduce o elimina la necessità di condizionamento in climi tipicamente caldi come quello italiano.

L’energia termica prodotta dal sistema, infatti, può essere utilizzato per il riscaldamento di edifici, per il condizionamento o per la tri-generazione, la produzione combinata di elettricità, riscaldamento e raffreddamento. A disposizione dei membri di PRACE (Partnership for Advanced Computing in Europe) e dei principali enti di ricerca italiani, Eurora permetterà agli scienziati di condurre i loro studi più rapidamente e arrivare a nuove scoperte in un ampio raggio di discipline, tra cui la scienza dei materiali, l’astrofisica, le scienze della vita e le scienze della Terra.

Per maggiori informazioni: https://www.cineca.it

Ti è piaciuto questo articolo? Faccelo sapere!
Dai un voto da 1 a 5, ne terremo conto per scrivere i prossimi articoli.

Voto attuale: