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L'Aquila e Ancona: L'arrivo di GARR-X visto dall'APM
| Renzo Recanatini, Claudio Rossi | Osservatorio della rete
I PoP dell’Università dell'Aquila e dell'Università Politecnica delle Marche
di Renzo Recanatini (univpm) e Claudio Rossi (UnivAq)
Continua il nostro viaggio in Italia attraverso le esperienze dei referenti locali. In questo numero L'Università dell'Aquila e L'Università Politecnica delle Marche,
Il PoP di Ancona
a cura di Renzo Recanatini
Il PoP GARR di Ancona Montedago presso l'Università Politecnica delle Marche è stato attivato nel 2005 per connettere al PoP GARR di Roma le quattro università marchigiane con una banda di 155 Mbps. Nel corso degli anni è stato potenziato fino ad arrivare alla configurazione ridondata di apparati di routing Juniper MX80 dell’attuale GARR-X con due collegamenti gigabit ethernet verso i PoP di Roma e Bologna. In prospettiva, potremo sfruttare l'infrastruttura trasmissiva che passa già oggi da Ancona.
Attualmente, oltre all’ Università Politecnica delle Marche ed a quelle di Camerino e Macerata, sono attestati al PoP: l’IRCCS Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani, il CNR ISMAR, il peering con la Regione Marche, il PoP di Pesaro (al quale sono connessi il Conservatorio Rossini e sedi distaccate dell'Università di Ancona e di Urbino). Sono collegati anche due istituti scolastici di Ancona: l’ITIS Volterra ed il Liceo Scientifico Galilei. Per ampliare il bacino di utenza e portare la rete GARR-X ai numerosi enti interessati è in corso la fase di progetto esecutivo per la realizzazione di una MAN ad Ancona con fibre stese nel corso degli anni da Regione, Provincia e Comune.
Il PoP de L'Aquila
a cura di Claudio Rossi
Originariamente il PoP GARR dell'Aquila era ospitato all'interno della centrale telefonica di Telecom Italia. L'Università era collegata con link da 34 Mbps prima e 100 Mbps poi. Già prima del terremoto del 2009 era in progetto la realizzazione di nuovo PoP presso la sede del Centro di Calcolo dell'Università in centro storico ed erano già in corso i lavori di adeguamento dei locali. Il sisma ha seriamente danneggiato quella sede che a tutt'oggi risulta ancora completamente inagibile ed ha inevitabilmente stravolto questi progetti. Grazie alla preziosa collaborazione del GARR, con l'aiuto dell'operatore e utilizzando apparati recuperati dalle macerie delle sedi danneggiate, già nei primissimi giorni dopo il terremoto siamo riusciti a ripristinare l'accesso alla rete GARR con un link da 100 Mbps in quella che allora era l'unica sede agibile dell'università e appena superata la prima fase dell'emergenza, abbiamo subito ripreso i progetti per realizzare il nuovo PoP.
I lavori, finanziati in parte anche con le donazioni ricevute grazie alla vendita del CD di "Amiche per L'Abruzzo" sono andati di pari passo con la realizzazione del nuovo locale di centro stella di rete e della nuova sala macchine dell'ateneo. Attualmente il PoP GARR è ospitato in una piccola costruzione indipendente appositamente realizzata all'interno del Campus di Coppito. Il locale (di circa 20mq) è ad uso esclusivo del GARR e degli operatori da esso incaricati e contiene tre armadi rack da 42 unità installati su speciali piattaforme antisismiche (le stesse utilizzate per gli apparati di rete e i server dell'università). Ciascun armadio rack ha due linee di alimentazione elettrica ognuna servita da un gruppo di continuità indipendente e l'intero impianto è protetto da un gruppo elettrogeno per far fronte anche a prolungate mancanze di alimentazione. Attualmente presso il locale sono installati gli apparati di GARR e dell'operatore relativi alla fase 1 di GARR-X che garantiscono una connettività con doppio link ad 1 Gbps e collegano attualmente l'Università, la sede INFN dell'Aquila, il Gran Sasso Science Institute e l'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila.
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