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L’arte di scegliere open
| Gabriella Paolini | Servizi alla comunità
Archivi di immagini e opere d’arte, app per l’insegnamento e blog dedicati alla ricerca sulla open education: tutto in rete e in formato aperto
Le Open Educational Resources (OER), risorse educative aperte, le possiamo trovare attraverso aggregatori di OER, come abbiamo visto nel numero scorso, ma le possiamo scoprire anche seguendo blog che sono dedicati alla diffusione dell’open education e di materiale educativo in rete.
Il punto di riferimento internazionale per essere sempre aggiornati sulle ultime risorse disponibili è Open Culture. Su questo portale si possono trovare le recensioni di materiale disponibile per varie materie. È inoltre possibile iscriversi ad una newsletter quotidiana. Tutte le news sono catalogate per argomento e creano in questo modo un archivio di risorse, fra le quali corsi, video, audiolibri, lezioni e tanto altro materiale interessante. Fra gli ultimi post interessanti di Open Culture, l’annuncio della pubblicazione da parte della Fondazione Barnes di oltre 2000 fotografie di opere impressioniste disponibili come OER sul sito della Fondazione. Molte di queste opere sono disponibili in alta definizione, con la possibilità di navigare all’interno del quadro per apprezzarne i dettagli. Associati al quadro troviamo anche i testi che descrivono la biografia dell’autore e la storia delle varie mostre dove sono state presentate. Restando sul tema dell’arte un blog italiano che non ha nulla da invidiare a quelli internazionali è l’opera appassionata di un’insegnante di disegno e storia dell’arte, Emanuela Pulvirenti. Il suo Didatticarte è pieno di spunti didattici che riguardano il mondo dell’arte visiva ed è ormai un punto di riferimento per tanti insegnanti non solo di storia dell’arte. Free Technology for Teachers è un altro blog interessante nella scena internazionale sempre pieno di informazioni pratiche per l’uso della tecnologia, ma anche delle risorse educative, nell’insegnamento. Il blog è gestito da un insegnante americano ed ha festeggiato quest’anno i 10 anni di post. Gli articoli spaziano dalla recensione di una nuova app per la didattica, come, ad esempio, quella per l’insegnamento della musica Band Blast, al suggerimento di nuovi portali utili per la produzione di OER come il sito di immagini free per il riuso PikWizard. Per chi invece sta cercando argomenti più specifici sulle OER, un portale utile è OERHUB che comprende anche uno spazio blog dedicato alla ricerca sulla open education. Un altro blog internazionale creato da un insegnante americano è Educational Technology and Mobile Learning. Di questo portale vi segnalo, oltre la pubblicazione di interessanti post quotidiani, anche la raccolta di tool utili per la didattica. Chiudiamo questa carrellata sui blog dedicati all’open education con un progetto finanziato dalla George Lucas Educational Foundation. Si tratta proprio del George Lucas di Guerre Stellari. La fondazione è stata creata dal regista nel 1991. Come lo stesso Lucas racconta, da piccolo era curioso e creativo, ma a scuola si sentiva spesso annoiato. Dopo essere diventato padre, si è di nuovo imbattuto sul potenziale inespresso della scuola per coinvolgere veramente gli studenti e ispirarli nel loro percorso. Ha deciso quindi di creare la fondazione per identificare e diffondere approcci innovativi e replicabili dove la tecnologia è un elemento fondamentale. Il blog si chiama Edutopia.
Il blog Edutopia della George Lucas Educational Foundation mira a diffondere approcci innovativi e replicabili in cui la tecnologia è un elemento fondamentale.
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