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Coronavirus: il supercomputer ENEA per la ricerca scientifica su farmaci e vaccini

| Ufficio Stampa ENEA | La voce della comunità

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#LaRicercaComunica

Per contribuire alla ricerca in atto sul Covid-19, ENEA ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente della comunità scientifica pubblica e privata, la propria infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni HPC CRESCO6, operativa presso il Centro di Portici (Napoli).

Con 1,4 milioni di miliardi di operazioni matematiche al secondo, HPC CRESCO6 è il secondo supercomputer per ordine di importanza in ambito pubblico in Italia e dal 2018 è nella classifica dei primi 500 al mondo.

Grazie a queste caratteristiche è in grado di contribuire alla ricerca su farmaci e vaccini contro il Coronavirus, fornendo in poche ore una previsione affidabile della loro efficacia inibitoria. Al momento svolge un ruolo chiave per testare l’efficacia dei composti sotto indagine con il team del professor Piero Procacci dell’Università di Firenze e per individuare la struttura molecolare ottimale per un possibile farmaco antivirale specifico per il Covid-19. Per sottoporre una richiesta di risorse computazionali sui sistemi HPC CRESCO occorre inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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