Skip to main content
Giovani talenti d’innovazione
Giovani talenti d’innovazione

Giovani talenti d’innovazione

| Marta Mieli | La voce della comunità

Articolo letto 6233 volte

Al via dieci nuovi progetti di ricerca condotti da under 30 nell’ambito delle borse di studio GARR intitolate a Orio Carlini, uno dei padri della rete della ricerca italiana.

Lo scorso 6 dicembre si è svolta a Roma presso la sede del GARR la settima edizione del Borsisti Day, la giornata di incontro con i vincitori delle borse di studio GARR intitolate al prof. Orio Carlini. Sono dieci i giovani talenti selezionati nella nuova edizione.

I temi di ricerca scelti riguardano argomenti “caldi" per la comunità della ricerca e dell’istruzione, proponendo approcci innovativi: architetture SDN e virtualizzazione, servizi cloud, data mining e web semantico, sicurezza, comunicazioni wireless, reti di sensori, Big Data, deep learning, apprendimento collaborativo e a distanza.
Un appuntamento importante per presentare i progetti di ricerca che vedrà i ragazzi impegnati durante il prossimo anno. Abbiamo raccolto le loro voci per comprendere meglio obiettivi e motivazioni che li guideranno in questo percorso.

NUOVE ARCHITETTURE DI RETE

Carmine Scarpitta

“Sono fiero della mia borsa GARR perché permette di lavorare su tematiche molto innovative"

Università di Roma Tor Vergata, Dipartimento di Ingegneria Elettronica

Carmine Scarpitta Il progetto mi ha permesso di lavorare a tematiche molto attuali come quelle di SDN e Segment Routing. L’obiettivo è quello di studiare un’architettura SDN basata sul Segment Routing e lo studio di due use case: realizzare scenari di Traffic engineered Virtual Private Networks (VPN-TE) e integrare l’architettura SDN SRv6 all’interno di un Cloud orchestrator (OpenStack) per riuscire a semplificare il networking migliorando i servizi e permettendo ad un service provider di offrire nuovi servizi con maggiore rapidità.

CLOUD PER I BIG DATA DELLA GENOMICA

Pietro Mandreoli

“Con il mio progetto potrò aiutare i ricercatori che non hanno esperienza in programmazione a gestire grandi quantità di dati"

Università di Milano, Dipartimento di Bioscienze

Pietro Mandreoli Il mio progetto è quello di portare sulla piattaforma cloud GARR un servizio che permetta l’automazione e il deployment di stanze contenenti il workflow manager informatico Galaxy, una piattaforma che consente di gestire grandi quantità di dati genomici prodotte dalle nuove tecnologie di sequenziamento. Questo permetterebbe di gestire grandi quantità di dati anche a chi non ha esperienza in programmazione e amministrazione di sistema e faciliterebbe l’utilizzo ai piccoli gruppi di ricerca che non possono permettersi di installare questo tipo di software su un server privato.

SEMANTICA OPEN

Francesca Giovannetti

“GARR è uno dei pochi enti in Italia che finanzia progetti nelle digital humanities e nel digital cultural heritage"

Università di Bologna, Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica

Francesca Giovannetti Il mio progetto prevede lo sviluppo di un’applicazione web per l’arricchimento semantico di edizioni critiche digitali già codificate in XML/TEI, standard di riferimento per le edizioni critiche in ambito umanistico, attraverso l’estrazione user-friendly di grafi di conoscenza RDF. Sto sviluppando un tool che consentirà di estrarre dataset a partire da queste edizioni che grazie agli standard dei linked Open Data potranno rendere le edizioni interoperabili tra loro.

CYBERSECURITY VIRTUALE

Francesco Caturano

“Far parte di questo processo mi riempie di orgoglio"

Università di Napoli “Federico II", Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione

Francesco Caturano La borsa GARR intende realizzare una piattaforma a microservizi per lo sviluppo di scenari virtuali di attacco su infrastrutture di rete virtualizzate per aiutare gli studenti nella formazione in tematiche di sicurezza di rete. L’applicazione è perfettamente funzionante, la si può già utilizzare e la stiamo continuando a sviluppare. L’interesse nei confronti di GARR è prettamente culturale, GARR è uno di quegli istituti che ha realizzato le prime reti in Italia e le ha messe a disposizione della ricerca e far parte di questo processo mi riempie di orgoglio.

APPRENDIMENTO MUSICALE A DISTANZA

Enrico Pietrocola

La borsa GARR è un’opportunità per continuare ad imparare"

Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi" di Milano

Enrico Pietrocola Nella mia borsa di studio sto cercando di creare un software dedicato all’interazione su spartito musicale durante situazioni di performance musicali su network. Un software in grado di interagire sullo spartito. I principali obiettivi del mio progetto sono la realizzazione di una piattaforma online condivisa per l’apprendimento musicale a distanza, la condivisione delle pratiche migliori per musicisti e la creazione di un ambiente operativo online efficace. Ovvero, una nuova interfaccia “uomo-macchina" per ridurre le distanze.

PREVENZIONE CARDIOLOGIA IN CLOUD

Agnese Sbrollini

“Con questo progetto si potrà prevenire la morta cardiaca improvvisa tra gli sportivi, usando la Cloud GARR direttamente dal campo"

Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione

Agnese Sbrollini Il mio studio riguarda la morte cardiaca improvvisa tra gli sportivi. Cerchiamo di portare in campo la strumentazione necessaria per la diagnosi di questo tragico evento e fare in modo di prevenirla. La tecnologia ha fatto grandi passi avanti (ad esempio i sensori indossabili) ma non siamo ancora in grado di trasmettere il segnale registrato dal sensore al medico. Attraverso l’infrastruttura GARR si cercherà di creare un sistema di telecomunicazioni che mandi i segnali registrati dall’atleta direttamente sul cloud in modo da essere visti in tempo reale dal cardiologo per valutare gli indici di rischio della morte cardiaca improvvisa e decidere se intervenire immediatamente. Al momento, siamo in fase di prototipazione delle interfacce e in parallelo stiamo acquisendo dati sugli atleti per poter sviluppare e testare i nuovi algoritmi.
La Cloud GARR è una grande infrastruttura che può essere utilizzata da noi nella ricerca ma anche dagli atleti stessi per caricare i propri dati, inviarli ai medici o metterli in enormi database per aiutare la prevenzione in futuro. Ed è proprio questo il motivo per cui ho scelto GARR.

DATABASE OPEN SOURCE PER LA FISICA

Laura Redapi

“Ho scelto GARR perché tra i suoi principi c’è l’ampia diffusione del sapere scientifico"

Università di Firenze, Dipartimento di Fisica e Astronomia

Laura Redapi Con la mia borsa GARR mi occuperò di riorganizzare un database di fisica delle alte energie open source utilizzando delle tecniche particolari chiamate OLAP che permettono di rendere dinamica la ricerca sul database anche da parte dell’utente in maniera più friendly. Questo renderà la quantità di dati oggi disponibile in rete utilizzabile da più utenti possibile e successivamente cercherò di utilizzare le stesse tecniche che ho imparato nella prima fase del mio progetto su database medici.

MACHINE LEARNING PER LA SICUREZZA

Marta Catillo

“GARR è un’organizzazione capace di offrirmi gli strumenti e le infrastrutture necessarie per il mio progetto"

Università del Sannio, Dipartimento di Ingegneria

Marta Catillo Si tratta di un Intrusion Detection orientato alla diagnostica di rete per la predizione di anomalie non note. Si cercherà di fare detection di minacce non conosciute utilizzando tecniche di machine learning, in particolare machine learning non supervisionato. Ho condotto dei test sperimentali e questi sembrano abbastanza rassicuranti, ovviamente nel corso dei mesi saprò dare indicazioni più precise e saprò essere più puntuale anche in termini di numeri e di valori.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN AGRICOLTURA

Luca Coviello

“Apprezzo GARR per il suo rilievo nazionale e internazionale e per le sue risorse di calcolo e di connettività"

Fondazione Bruno Kessler, Trento

Luca CovielloLa mia borsa di studio si occupa di portare le tecnologie e gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale all’interno dei campi coltivati in modo da controllare in maniera più efficace e precisa la qualità dei prodotti e riuscire a produrre di più utilizzando meno risorse. Utilizzeremo una serie di sensori che possono misurare una serie di variabili all’interno del campo coltivato (vento, precipitazioni, umidità del terreno, la pressione atmosferica) per capire in che modo una pianta si sviluppa e quando deve essere irrigata o quando un fertilizzante utilizzato, in modo da capire la qualità e il suo stato e come sarà il suo sviluppo nell’immediato futuro .
Ho scelto GARR per il suo rilievo nazionale e internazionale e per le sue risorse all’interno del calcolo scientifico e della connessione che è quello di cui mi occuperò di più all’interno della tesi.

WIRELESS ULTRAVELOCE

Silvia Tofani

Per i ragazzi sotto i 30 anni ci sono poche opportunità come le borse di studio GARR"

Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni

Silvia Tofani Per GARR ho proposto un progetto di antenne planari ad alta direttività e ad alto guadagno, si chiamano antenne a onda leaky e vengono ottimizzate per le frequenze del Terahertz, una radiazione al confine tra il mondo elettronico e quello ottico e permette di creare canali wireless ad alta velocità, permettendo di trasferire molti dati in pochissimo tempo. Gli obiettivi principali del mio lavoro sono quelli di contribuire attivamente al controllo e alla manipolazione della radiazione THz e rendere possibile, nel prossimo futuro, la realizzazione di comunicazioni wireless sempre più veloci, facilmente raggiungibili a tutti e che si fondino su una tecnologia affidabile e a basso costo.

Ti è piaciuto questo articolo? Faccelo sapere!
Dai un voto da 1 a 5, ne terremo conto per scrivere i prossimi articoli.

Voto attuale: